domenica 4 novembre 2012

4 novembre 1966





Oggi ricordiamo l'alluvione di Firenze del 4 novembre 1966, l'ultima di una serie di esondazioni del fiume Arno. E ricordiamo anche l'intervento di Rotondi, dopo Brandi direttore dell' Istituto Centrale per il Restauro (oggi Iscr) dal 1961 al 1973, che, affondando nella melma alta, si accanì a sottrarre alla rovina quel che sembrava già perduto. Un prodigio fu l'allestimento rapidissimo, meraviglia degli stranieri, del gigantesco impianto di climatizzazione nella limonaia di Boboli, dove furono messe ad asciugare tante povere fragili tavole lignee. Tavole che proprio a Rotondi devono la salvezza della loro integrità. Nell'emergenza, infatti, si era fatta strada l'ipotesi sconcertante di trasportarle tutte su tela, distruggendo i supporti originali medioevali e rinascimentali, che invece, con pazienza e perizia, non furono sacrificati alla fretta e all'approssimazione.

Testimonianze fotografiche e video:

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